Roma
25 dicembre 2012
ANNO
DELLA FEDE
Gentilissimi Commercianti,
è
appena trascorso il Natale, ma lo stesso, essendo come Chiesa, ancora in festa,
voglio farvi i miei più sinceri e cordiali Auguri.
Voi,
come i vostri dipendenti, di fatto, siete miei parrocchiani, in quanto vivete
gran parte della vostra giornata, nel vostro lavoro, qui al Tridente di cui
sono Parroco.
Anche se non ci
conosciamo personalmente, vi ho sempre presenti nelle ‘preghiere’ per la nostra
Parrocchia. Allora questo augurio diventa ancor più fraterno con
l’approssimarsi del nuovo Anno.
Chiedo per voi, per le vostre famiglie
e quelle dei vostri dipendenti, tanta serenità e forza per superare un momento
che, per moltissimi italiani, è difficile.
Vi ringrazio per il
volto che date di Roma, alle migliaia di persone che, proprio qui, nel nostro Tridente,
conoscono e amano la nostra Città. La vostra ospitalità, gentilezza,
cordialità, onestà, disponibilità e soprattutto il vostro sorriso, sono il
biglietto d’ingresso nell’immagine della nostra città. E’ un compito importante
e nello stesso tempo gravoso, perché, molte volte, si è presi da stanchezza,
scoraggiamento, distrazione e smarrimento, ma con la pazienza, tenacia e, per
chi crede, con la forza del Signore “ce la si può fare”.
Come
Chiesa stiamo celebrando l’ANNO DELLA FEDE. Siamo chiamati, cioè, ad
interrogarci sulla nostra adesione a Cristo e fare nostra e vera la
‘Professione di Fede’, quella che un giorno, i nostri genitori, hanno fatto per
noi donandoci il Battesimo.
Ma
sarebbe bello farlo anche come
‘Commercianti
del Tridente’ trovandosi impegnati ad essere una Comunità che riscopre la
propria identità cristiana, che ascolta, che prega, che celebra, che annuncia,
che condivide e che dona se stessa a chi ha bisogno: magari con una
celebrazione da fare insieme durante quest’anno. Per questo quanti di voi sono
interessati, anche per un eventuale benedizione vostra, dei vostri dipendenti e
dei locali dove lavorate, potete farmi pervenire una mail a
dongiuseppetrappolini@yahoo.it.
Ed
allora auguriamoci di vero cuore un “Buon Anno”.
Possa esser per
tutti, credenti e non credenti, di serenità e pace, in modo particolare nelle
situazione di sofferenza e solitudine, sapendo che, per questo, ‘il prossimo’ si servirà delle nostre mani, del nostro
sorriso, delle nostre parole... delle nostre persone.
Viviamo
in un periodo molto particolare per la nostra città, il nostro Paese direi per
il Mondo intero, ma, come comunità parrocchiale, vogliamo dare un segno visibile
che possa caratterizzare l’Anno della Fede: Il
restauro dell’Altare della Madonna dei Miracoli. Sarà un ‘impegno
economico’ non semplice. Ma son convinto che riusciremo, anche con la vostra
generosità, a raggiungere questo obbiettivo. Il ‘Calendario 2013’, che è vi
stato portato, potrà essere un occasione concreta per contribuire a questo
intento.
Vi
saluto e, augurandovi di nuovo un Felice 2013”.
Vostro
Don Giuseppe,
parroco