Feste Musicali Jacopee ® 2012
Basilica di San Giacomo in Augusta
lunedì 23 luglio – ore 19:00
LABYRINTHUS
Esercizio Spirituale Concertato
a cura di Flavio
Colusso e Silvia De Palma
Giovanni
Pierluigi da Palestrina (1525 -
1594)
Ricercata del Terzo Tono, per organo
Giovanni
Pierluigi da Palestrina
Missa Petra Sancta *
Flavio
Colusso (1960 - )
Recercar III, per organo
Scipione
Stella (1558 - 1622)
Ave Maris Stella, per organo -
alternatim
Giovanni
Pierluigi da Palestrina
Ricercata del Quarto Tono, per organo
Cappella Musicale di San Giacomo
Maestro di cappella Flavio Colusso
Alessandro
Carmignani cantus, Paolo Borgonovo altus
Maurizio
Dalena quintus, Paolo Fanciullacci tenor, Walter Testolin bassus
Cristiano
Accardi organo, Silvia De Palma voce recitante
Il concerto spirituale Labyrinthus,
che ormai da anni coinvolge interpreti e partecipanti in un esercizio
spirituale condotto dalla musica, è un appuntamento ispirato al tema del
pellegrinaggio, del cammino, inteso anche come combattimento spirituale: di
particolare rilevanza musicale è, nel percorso tracciato quest’anno,
l’esecuzione in prima moderna di una delle più singolari messe di Giovanni Pierluigi da Palestrina,
la Missa
Petra Sancta. Composta dal “principe della musica” su un suo
celebre madrigale a cinque voci di eccezionale espressività, Io son ferito, e
pubblicata postuma nel 1600, questa straordinaria composizione, finora
pressoché sconosciuta, è stata recentemente incisa discograficamente
dall’Ensemble Seicentonovecento e dalla Cappella Musicale di San Giacomo. Particolarmente
significativo per il “cammino” culturale abbracciato dalla attuale istituzione
musicale è il tema del pellegrinaggio esplicitato nel simbolo del Labirinto,
del cammino vissuto come esperienza del corpo e dello spirito, che si estende
da sempre al concetto di accoglienza e di cura dei viandanti e dei pellegrini
nel contesto degli antichi Hospitali.
L’Ospedale di San Giacomo detto “degli incurabili” è fra i più antichi al mondo
ed occupa un posto importante nella storia dell’umanità: luogo di eccezionali
risonanze e memorie, è stato recentemente chiuso ma si spera che venga presto
riaperto al suo antico servizio. La musica, medicina dell’anima e del corpo,
avvicina persone, luoghi, tempi e rende possibili armonie altrimenti
“dissonanti”: la devozione jacopea ha ispirato fin dal Medioevo musicisti e
poeti favorendo la formazione di un patrimonio in cui confluiscono diverse
esperienze culturali europee. La Basilica di San Giacomo in Augusta, oltre a
possedere notevoli bellezze artistiche – tra cui un prezioso organo secentesco,
ed un’acustica eccezionale – è fortemente legata al simbolo del pellegrinaggio.
Situata alla porta Nord della città, sulla frequentata via del Corso,
quotidianamente visitata da migliaia di turisti e da cittadini provenienti da
ogni parte di Roma, è un crocevia ideale, oasi di pace nella frenesia del
centro, per offrire ad un variegato pubblico un momento di fresco ristoro
spirituale illuminato dalla musica: un prodotto culturale che è espressione di
una qualità artistica non museale ma viva e che è parte viva del carisma del
luogo e della sua storia, nel cuore culturale e spirituale di Roma.