Oggi alle 11.00 abbiamo affidato al Signore e dato l'estremo saluto a MARIA TERESA.
Maria Teresa Caiazzo, nata a Napoli il 15 maggio 1942, amatissima figlia unica di Giovanni, generale dell’aeronautica e Giuseppina Citarella Tufano, nobildonna napoletana.
Ha conosciuto sin da giovane il dolore, avendo perso a 9 anni l’amatissimo zio Enrico, primario degli Ospedali Riuniti, ex San Giacomo, e a 20 anni l’amatissimo padre.
Nel 1965 si è sposata con Raffaele Palmieri, giovane magistrato che conosceva dall’infanzia perché le rispettive famiglie di origine abitavano a Napoli nel medesimo palazzo; un anno dopo il matrimonio è nata la figlia Giovanna e 3 anni dopo la figlia Fiammetta.
Si è laureata in lettere moderne col massimo dei voti ed ha insegnato lettere, storia e geografia dapprima alle scuole medie e successivamente con entusiasmo e grande professionalità all’educazione degli adulti.
Ha saputo comunicare con armonia e tenacia la passione per il lavoro ed il ruolo fondamentale nella famiglia di moglie e madre.
Il lavoro è stato da lei inteso come capacità di fornire strumenti per l’accrescimento del bagaglio culturale ed umano.
La presenza costante in famiglia ha consentito al marito ed alle figlie di vedere in lei un sicuro punto di riferimento ed ha permesso uno sviluppo armonico delle figlie e delle nipoti ed ha garantito stabilità alla vita coniugale.
Ha affrontato la malattia con coraggio e forza d’animo senza mai perdere la Fede e la speranza nella guarigione, mantenendo integra la sua grande umanità.
Ha sempre amato la Chiesa di san Giacomo che ha frequentato fin da bambina, insieme all’amatissimo zio Enrico, e che dopo il trasferimento nella casa di via del Corso aveva ripreso a frequentare impegnandosi anche nella San Vincenzo.
Ha passato il testimone della sua grande capacità di amore a tutti quanti le hanno voluto bene e che sicuramente la ricorderanno con gioia e affetto profondo.
Ha conosciuto sin da giovane il dolore, avendo perso a 9 anni l’amatissimo zio Enrico, primario degli Ospedali Riuniti, ex San Giacomo, e a 20 anni l’amatissimo padre.
Nel 1965 si è sposata con Raffaele Palmieri, giovane magistrato che conosceva dall’infanzia perché le rispettive famiglie di origine abitavano a Napoli nel medesimo palazzo; un anno dopo il matrimonio è nata la figlia Giovanna e 3 anni dopo la figlia Fiammetta.
Si è laureata in lettere moderne col massimo dei voti ed ha insegnato lettere, storia e geografia dapprima alle scuole medie e successivamente con entusiasmo e grande professionalità all’educazione degli adulti.
Ha saputo comunicare con armonia e tenacia la passione per il lavoro ed il ruolo fondamentale nella famiglia di moglie e madre.
Il lavoro è stato da lei inteso come capacità di fornire strumenti per l’accrescimento del bagaglio culturale ed umano.
La presenza costante in famiglia ha consentito al marito ed alle figlie di vedere in lei un sicuro punto di riferimento ed ha permesso uno sviluppo armonico delle figlie e delle nipoti ed ha garantito stabilità alla vita coniugale.
Ha affrontato la malattia con coraggio e forza d’animo senza mai perdere la Fede e la speranza nella guarigione, mantenendo integra la sua grande umanità.
Ha sempre amato la Chiesa di san Giacomo che ha frequentato fin da bambina, insieme all’amatissimo zio Enrico, e che dopo il trasferimento nella casa di via del Corso aveva ripreso a frequentare impegnandosi anche nella San Vincenzo.
Ha passato il testimone della sua grande capacità di amore a tutti quanti le hanno voluto bene e che sicuramente la ricorderanno con gioia e affetto profondo.
A Raffaele, Giovanna e Fiammetta, va tutto il nostro affetto.
Il Signore pieno di bontà accolga tra le sue braccia Maria Teresa, che nella fede si è associata alla Passione di Gesù. Possa ora partecipare alla gioia della sua Resurrezione.