domenica 21 luglio 2013

IL PAPA A RIO: GMG 2013


GMG 2013: IL PROGRAMMA COMPLETO E LE DIRETTE STREAMING E TV DAL 22 AL 29 LUGLIO






Da lunedì 22 luglio il programma “Nel cuore dei giorni” dedicherà ampio spazio all’incontro dei giovani di tutto il mondo con Papa Francesco attraverso dirette, collegamenti con i nostri inviati in Brasile e nelle diocesi italiane, ospiti in studio e approfondimenti. Si parte alle ore 8.10 con il collegamento dall’aeroporto di Fiumicino per la partenza dell’aereo che condurrà il Papa in Brasile. La sera, a partire dalle 20.30, in collaborazione con il Ctv, trasmetteremo lo “Speciale nel Cuore dei giorni” all’interno del quale verrà trasmessa l’accoglienza ufficiale all’Aeroporto Internazionale Galeão/Antonio Carlos Jobim, la cerimonia di benvenuto nel Giardino del Palazzo Guanabara e la visita di cortesia al Presidente della Repubblica sempre nel Palazzo Guanabara a Rio de Janeiro alle 24.30




Martedì 23 luglio a partire dalle 15.00 “Nel cuore dei giorni – Azzurro Speciale Gmg” accompagnerà i telespettatori dentro questo grande evento di Chiesa fino al collegamento da Lourdes per il Rosario alle 18.00 e il Tg2000 delle 18.30. Tv2000 tornerà a ricollegarsi con il Brasile alle 20.30 in attesa della Messa di apertura della Gmg2013 presieduta da monsignor Orani Joao Tempesta, arcivescovo di Rio de Janeiro, da Copacabana.




Mercoledì 24 luglio appuntamento alle 14.15 con “Nel cuore dei giorni – Azzurro Speciale Gmg” fino alle 18.00. All’interno del programma verrà trasmessa la venerazione dell'Immagine della Vergine nella Sala dei 12 Apostoli del Santuario di Nostra Signora della Concezione di Aparecida; seguirà la Santa Messa nella Basilica del Santuario presieduta da Papa Francesco. Alle 20.30 Tv2000 torna a Rio de Janeiro per seguire in diretta la visita di Papa Francesco all'Ospedale São Francisco de Assis na Providência.




Giovedì 25 luglio “Nel cuore dei giorni” torna in diretta alle 14.00 per trasmettere, in collaborazione con il Ctv, la consegna delle chiavi della città al Santo Padre e la benedizione delle bandiere olimpiche nel Palazzo della Città a Rio; seguirà la visita alla Comunità di Varginha (Manguinhos). “Nel cuore dei giorni” riprenderà alle 20.30 e accompagnerà i telespettatori alla Festa di accoglienza dei giovani sul lungomare di Copacabana alle 22.30.




Venerdì 26 luglio alle ore 15.00 il viaggio di Papa Francesco per la Gmg2013 prosegue alle ore 17.00 con la preghiera dell'Angelus Domini che Tv2000 trasmetterà in diretta dal Balcone centrale del Palazzo Arcivescovile St Joaquim di Rio. Seguirà un’allocuzione del Santo Padre. Alle 20.30 inizierà lo Speciale “Nel cuore dei giorni – Azzurro” all’interno del quale andrà in onda intorno alle 22.30 la Via Crucis con i giovani sul Lungomare di Copacabana.




Sabato 27 luglio da non perdere l’appuntamento con le dirette di Tv2000 che partiranno alle 13.00 per trasmettere la Santa Messa presieduta dal Papa con i vescovi, con i sacerdoti, i religiosi e i seminaristi nella Cattedrale di San Sebastiano a Rio, seguirà l’incontro con la classe dirigente del Brasile nel Teatro Municipale a Rio de Janeiro e alle ore 20.30 “Nel cuore dei giorni” accompagnerà i telespettatori fino alle 24.00, ora di inizio della Veglia di preghiera con i giovani nel Campus Fidei a Guaratiba.




Domenica 28 luglio all’interno del programma “Nel cuore dei giorni” sono previsti interviste e collegamenti da Rio con i nostri inviati a partire dalle 13.45. Alle 14.30 Tv2000, in collaborazione con il Ctv, trasmetterà la Santa Messa presieduta da Papa Francesco dal Campus Fidei a Guaratiba; seguirà la recita dell’Angelus. A partire dalle 20.30 per lo “Speciale nel cuore dei giorni – Gmg di Rio”, l’incontro con i volontari della Gmg nel Padiglione 5 di Rio Centro e, alle ore 23.30, “Nel cuore dei giorni” seguirà la cerimonia di congedo all’Aeroporto Internazionale Galeão/Antonio Carlos Jobim di Rio de Janeiro.



Lunedì 29 luglio trasmetterà alle ore 19.30, all’interno del programma “Nel cuore dei giorni - Indaco” da Rio de Janeiro la diretta de “La chiamata, incontro vocazionale” dei giovani in Brasile, con Kiko Argüello, Carmen Hernández e P. Mario Pezzi, iniziatori del Cammino Neocatecumenale, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù.






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FONTE

giovedì 25 luglio – ore 18:30 SANTA MESSA SOLENNE DELLA “FESTA DI SAN GIACOMO”


giovedì 25 luglio – ore 18:30
SANTA MESSA SOLENNE
DELLA “FESTA DI SAN GIACOMO”

presieduta da S.E.R. mons. Matteo Maria Zuppi

GIACOMO CARISSIMI (1605 - 1674)
Kyrie | Sanctus | Agnus Dei
O dulcissimum Mariae nomen
Anima nostra sustinet Dominum
FLAVIO COLUSSO (1960 – )
Psalmus | Alleluja
dalla “Missa Sancti Jacobi”
Cappella Musicale di San Giacomo
Maestro di cappella Flavio Colusso
Maria Chiara Chizzoni, Arianna Miceli soprani
Cristiano Accardi organo


La festa del santo protettore dei pellegrini e dei farmacisti costituisce un momento
significativo di condivisione spirituale e culturale nel cuore del centro di Roma. La Cappella musicale di San Giacomo esegue brani tratti dalla “Missa Sancti Jacobi super Gracias”, composta da Flavio Colusso in occasione dell’Anno Santo compostellano 2004 e, di Giacomo Carissimi, alcune composizioni tratte dalla “Messa a tre” e dalla raccolta “Arion Romanus” recentemente incisa per l’etichetta discografica olandese Brilliant Classics in occasione del trentennale (1983-2013) delle iniziative di Musicaimmagine intorno alla figura e all’opera del grande compositore secentesco.
Al termine della Messa verrà mostrato l’altare della Madonna dei miracoli con l’altorilievo di Pierre Legros (1716), restaurato in occasione dell’Anno della Fede.
L’Ospedale di San Giacomo detto “degli incurabili” è fra i più antichi al mondo ed
occupa un posto importante nella storia dell’umanità: luogo di eccezionali risonanze
e memorie, è stato recentemente chiuso ma si spera che venga presto riaperto al suo antico servizio. La musica, medicina dell’anima e del corpo, avvicina persone, luoghi, tempi e rende possibili armonie altrimenti “dissonanti”.

mercoledì 24 luglio – ore 19:00 PRIMI VESPRI SOLENNI DELLA “FESTA DI SAN GIACOMO”


mercoledì 24 luglio – ore 19:00
PRIMI VESPRI SOLENNI
DELLA “FESTA DI SAN GIACOMO”


INTONAZIONI : Giacomo Carissimi Versetti per organo nei Toni ecclesiastici
ENTRATA : Girolamo Frescobaldi, Toccata delli Apostoli
VERSICOLO : Deus in adiutorium
RESPONSORIO : Domine ad adiuvandum
INNO : Girolamo Frescobaldi (Hinno dell’Apostoli) Exsultet caelum laudibus
ANTIFONA : Hoc est praeceptum meum
SALMO (ps. 116) : Laudate Dominum omnes gentes
ANTIFONA : Hoc est praeceptum meum
ANTIFONA : Majorem caritatem nemo habet
SALMO (ps. 147) : Lauda Jerusalem Dominum
ANTIFONA : Majorem caritatem nemo habet
ANTIFONA : Vos amici mei estis
CANTICO (Ef I,3-10) : Benedictus Deus
ANTIFONA : Vos amici mei estis
CONCERTO : Girolamo Frescobaldi, Ricercare sopra “Sancta Maria”
LETTURA : (Atti II, 42-45)
SERMONE
RESPONSORIO BREVE : Constitues eos
ANT. AL MAGNIFICAT : Tradent enim vos
MAGNIFICAT : Girolamo Frescobaldi, Magnificat Primi Toni
ANT. AL MAGNIFICAT : Tradent enim vos
PREGHIERE
PATER NOSTER
ORAZIONE CONCLUSIVA & BENEDIZIONE
FINALE : Girolamo Frescobaldi Canzon quarta
Cappella Musicale di San Giacomo
Maestro di cappella Flavio Colusso
Cristiano Accardi organo


I Vespri concertati della Festa di san Giacomo costituiscono un appuntamento diverso sul percorso turistico-commerciale del Tridente romano, ed offrono l’occasione per ascoltare, alternate alla preghiera in Canto gregoriano, alcune composizioni organistiche di Frescobaldi e di Carissimi eseguite all’organo antico della Chiesa di San Giacomo in Augusta in cui fu Maestro di cappella Alessandro Scarlatti (1660–1725)

martedì 23 luglio – ore 19:00 LABYRINTHUS



martedì 23 luglio – ore 19:00
LABYRINTHUS
Esercizio Spirituale Concertato
a cura di Flavio Colusso e Silvia De Palma
GIROLAMO FRESCOBALDI (1583-1643) Toccata avanti la Messa della Madonna, per organo
FRANCESCO LANDINI (ca.1325-1397) Fa metter bando
LORENZO DA FIRENZE (ca.1370) Povero cappator
ANONIMO (ca.1400) Daphne (flauto solo) | Kyrie eleison
ANTONIO GARDANE (1509-1569) Douce memoire
FLAVIO COLUSSO (1960) Recercar III, per organo
CHRISTOPHER GIBBONS (1615-1676) Fantasia
JACOB VAN EYCK (1590-1657) Pavanae lachrymae | Wat zal men op den avond doen
ANONIMO (sec.XIV) Estampitta “Retrovè”
JACQUES HOTTETERRE (1674-1763) Rondeau & Passacaille
GEORG PHILIPP TELEMANN (1681-1767) Fantasia a flauto solo | Sonata in do minore
GIROLAMO FRESCOBALDI (1583-1643) Canzon post il comune, per organo
STEFANO BAGLIANO, LORENZO CAVASANTI flauti diritti
ALESSANDRO LICATA organo | SILVIA DE PALMA voce recitante
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Il concerto Labyrinthus, che ormai da anni coinvolge interpreti e partecipanti in un esercizio spirituale condotto dalla musica, è un appuntamento ispirato al tema del pellegrinaggio, del cammino, inteso anche come combattimento spirituale. Particolarmente significativo per il “cammino” culturale abbracciato dalla attuale istituzione musicale è il tema del pellegrinaggio esplicitato nel simbolo del Labirinto, del cammino vissuto come esperienza del corpo e dello spirito, che si estende da sempre al concetto di accoglienza e di cura dei viandanti e dei pellegrini nel contesto degli antichi Hospitali. L’Ospedale di San Giacomo detto “degli incurabili” è fra i più antichi al mondo ed occupa un posto importante nella storia dell’umanità: luogo di eccezionali risonanze e memorie, è stato recentemente chiuso ma si spera che venga presto riaperto al suo antico servizio. La musica, medicina dell’anima e del corpo, avvicina persone, luoghi, tempi e rende possibili armonie altrimenti “dissonanti”: la devozione jacopea ha ispirato fin dal Medioevo musicisti e poeti favorendo la formazione di un patrimonio in cui confluiscono diverse esperienze culturali europee. La Basilica di San Giacomo in Augusta, oltre a possedere notevoli bellezze artistiche – tra cui un prezioso organo secentesco, ed un’acustica eccezionale – è fortemente legata al simbolo del  pellegrinaggio. Situata alla porta Nord della città, sulla frequentata via del Corso,
quotidianamente visitata da migliaia di turisti e da cittadini provenienti da ogni parte di Roma, è un crocevia ideale, oasi di pace nella frenesia del centro, per offrire ad un variegato pubblico un momento di fresco ristoro spirituale illuminato dalla musica: un prodotto culturale che è espressione di una qualità artistica non museale ma viva e che è parte viva del carisma del luogo e della sua storia, nel cuore culturale e spirituale di Roma.
Il programma musicale di quest’anno è all’insegna del “flatus”, flauti diritti e canne d’organo di cui si apprezzano suoni antichi e moderni alternati alle meditazioni tratte dal Castello interiore di Teresa d’Avila (1515-1582) e dal Combattimento spirituale di
Lorenzo Scupoli (1530-1610). La struttura “entrata-centro-uscita” dal Labyrinthus è affidata all’Organo con le celebri pagine di Girolamo Frescobaldi tratte dai Fiori Musicali (1635), e con il Recercar terzo (1980) di Flavio Colusso; “per viam” incontriamo i flauti (soprani, alti, tenori, bassi) con gli a solo e i fitti dialoghi dei compositori toscani Francesco Landini e Lorenzo da Firenze. Il primo fu il più importante musicista italiano del suo tempo; il secondo un esponente dell’Ars Nova, canonico in S.Lorenzo a Firenze, forse insegnante dello stesso Landini. Dagli Anonimi del XV sec, si giunge alle raffinate sonorità rinascimentali di Antonio Gardane e
dell’inglese Christopher Gibbons, figlio del più noto Orlando Gibbons. Gardane, francese di origine italiana, fu anche editore musicale e istituì a Venezia un’importante stamperia. Il fiammingo Jacob van Eyck fu direttore del Concerto di campane della
cattedrale di Utrecht: personalità delle scienze come Descartes e Beeckman e i più rinomati suonatori di campane ammiravano le sue notevoli conoscenze di acustica e la sua arte; la Città gli concesse inoltre un'indennità speciale (era nato cieco) a condizione che suonasse il flauto nei giardini della cattedrale: nacque così la raccolta Der Fluyten Lust-hof (il giardino delle delizie del flauto, 1644), contenente brani celebri la cui melodia è seguita da variazioni di virtuosismo via-via crescente. Jacques Hotteterre fu
soprannominato Le Romain in quanto visse a Roma e, dal 1698 al 1700, fu alle dipendenze del principe Ruspoli. Nel 1705 entrò nella Grande Écurie e poi anche nella Chambre du Roy. Annoverato fra i più importanti musicisti francesi, ha lasciato trattati come L'art de préluder sur la flûte traversière (1719) e Principes de la flûte à bec ou flûte d'Allemagne (1707). Georg Philipp Telemann, al suo tempo più famoso e richiesto di Bach e di Händel, ricoprì molti incarichi di prestigio; insieme a Vivaldi, fu il compositore che scrisse le pagine più importanti per il flauto. Anche impresario ed editore, fu profondo conoscitore degli stili nazionali e anche della musica popolare aprendosi all’evoluzione che stava portando verso lo stile galante e che, di lì a poco, sarebbe approdata al Classicismo.

lunedì 22 luglio – ore 17:30 SANTA MESSA E CONCERTO D’ORGANO





lunedì 22 luglio – ore 17:30
SANTA MESSA E CONCERTO D’ORGANO
ERCOLE PASQUINI (1550-1560 ca. - 1608-1619)
Toccata in Fa | Fuga in Sol
GIOVANNI PIERLUIGI DA PALESTRINA (1525 - 1594)
Ricercata del Settimo Tono
ANONIMO DEL XVI-XVII SEC. (Frescobaldi?)
Toccata sopra li pedali (con fuga)
ANONIMO DEL XVII-XVIII SEC.
Aria dell’organo di Frascati
BERNARDO PASQUINI (1637 - 1710)
Toccata in Fa
ARCANGELO CORELLI (1653 - 1713)
Concerto IV op. 6 (appropriato all’organo da Thomas Billington)
Alessandro Albenga organo

Alessandro Albenga ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, diplomandosi in Pianoforte e in Organo e Composizione Organistica, perfezionandosi poi presso le Accademie Organistiche di Pistoia, Meaux (Francia) e Haarlem (Olanda). Attivo come solista di organo in Italia e all’estero, dal 1987 al 2002 è stato organista dell’Arcibasilica di S. Giovanni in Laterano: sul più antico degli storici organi della Cattedrale di Roma (il celebre “Luca Blasi”, costruito in occasione del giubileo del 1600) ha registrato un CD di musiche cinque-secentesche di ambito romano che ha riscosso lusinghieri consensi di pubblico e critica. Ha collaborato con gruppi vocali e strumentali fra i quali Il Teatro Armonico, Orchestra Barocca Italiana, Orchestra Sinfonica della RAI, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Academia Montis Regalis, Ensemble Festina Lente. Nel 2010 ha partecipato alla registrazione discografica di musiche di Pergolesi, con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano, per la Deutsche Grammophon. Già membro della commissione ministeriale di tutela degli organi antichi del Lazio, presta consulenza nel restauro di organi storici e nella progettazione di nuovi strumenti. È docente di Organo e Composizione organistica al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone. Ha tenuto concerti e masterclass per conto dell’Istituto dell’Organo Storico Italiano, dell’Accademia Internazionale d’Organo di Smarano (Trento) e presso il Lemmensinstituut di Lovanio (Belgio).