SIAMO INVASI DA MIGRANTI. VERITÀ? SENSAZIONE? PERCEZIONE? SOLLECITAZIONE? EGEMONIA DEL PENSIERO DOMINANTE?
So per certo una cosa. Mio nonno paterno che era un ragazzo del 99, dopo la guerra, dovette andare in Germania e lavorare nelle miniere; in seguito fece lavori stagionali venendo nel Lazio a mietere il grano o a vendemmiare per poi tornare con qualche spicciolo a lavorare la sterile terra a Castelletta. Mio nonno materno, un po' più grande, dopo la guerra è dovuto andare in Francia e lavorare in ferrovia SNCF, inizialmente come operaio che metteva il carbone nelle locomotive a vapore e poi come macchinista; tutti e due hanno faticato, sono stati emarginati a volte umiliati per la loro provenienza; lavoravano per la loro famiglia o per le famiglie che si apprestavano a formare;
ERANO MIGRANTI ECONOMICI ED IO SONO NIPOTE DI MIGRANTI. ma di che cosa vogliamo parlare!!!!