Miei cari amici,
viviamo un tempo particolare, di preoccupazione, spesso di
solitudine. Quanto ci è stato chiesto è molto pesante per tutti: penso alla
solitudine di chi è anziano, solo, ammalato, a chi ogni giorno deve badare ai
bambini a casa, a quanti, ragazzi, sono chiamati a non vedersi. Ma tutto questo
è richiesto per preservare soprattutto i più deboli e fragili.
E’ molto pesante non incontrarci a pregare. Vi assicuro che
pur incontrando il Signore nella Messa personale provo un groppo in gola a pensare a
voi. Ma vi affido al Signore.
Rimaniamo uniti e preghiamo, ciascuno personalmente come può.
E’ vero che non si può venire a celebrare l’Eucaristia comunitariamente
nel giorno del Signore.
Ma insieme, domenica, troviamo il nostro spazio per pregare
il Signore. Uniti negli intenti. Non è la stessa cosa lo so, ma è importante
che lo facciamo. Siamo Cristiani e crediamo nella speranza.
Non lasciamoci togliere la speranza. E la preghiera è la
nostra arma più grande, piùforte: sentiremo la carezza del Signore.
Ed allora, domenica, apriamo questa pagina.
leggiamoci almeno le letture che sono tanto belle; per chi
volesse c’è la possibilità di trovare anche la meditazione.
A pranzo assieme alla nostra famiglia facciamo la preghiera
alla nostra Santa Maria dei Miracoli che intanto vi invito a pregare con me: https://youtu.be/RTwQ3oPOI6A
"In questi tempi difficili che ci vedono fragili e smarriti a
causa del virus, ci rivolgiamo a te Maria Madre Nostra e chiediamo la tua
intercessione presso il Signore.
Dona a tutti
noi la forza dello Spirito, che tu hai saputo accogliere, per affrontare questa
prova.
Aiuta a non
sentirsi soli coloro che sono in isolamento, ma siano sempre sorretti
dalla nostra
preghiera e dal tuo amorevole abbraccio.
Maria,
Salute degli Infermi, sostieni chi è malato e accompagnalo con premura verso la
guarigione.
Maria Vergine
Addolorata, accogli in Cielo tutti coloro che hanno perduto la vita a causa del
coronavirus e porta conforto alle loro famiglie, donandogli la pace del cuore.
Fa’ che alle
istituzioni e al personale sanitario non manchino energie e porgi loro la tua mano
Madre nostra, perché possano lavorare al meglio per la vita.
Fa’ che
arrivi il tuo supporto anche a chi si trova in difficoltà per le
conseguenzesocio-economiche.
Aiutaci
Madre nostra, Santa Maria dei Miracoli, portando al Padre il nostro bisogno di
speranza e guidaci a un domani migliore. Amen”.
A presto, vi
voglio bene
Il vostro
parroco, don Giuseppe