Ho fatto diverse segnalazioni, telefoniche e non. Certo a vedere da queste immagini, il tetto di San Giacomo è un microcosmo dove i gabbiani la fanno da padroni tra tegole e sterpaglie.
In questo periodo poi sono particolarmente loquaci. Chissà cosa si dicono.... continuano giorno e notte a parlare .... come si dice?
(da una ricerca emerge che: Sul verso del gabbiano: mentre gli altri uccelli cantano e cinguettano,
in tutta l'Europa occidentale i gabbiani gridano o strillano. Ecco
qualche risultato di una piccola ricerca sulla rete. Francese: "le cri
des mouettes"; Spagnolo: "el chillido de la gaviota"; Inglese: "the
shrill cries of seagulls";
Tedesco: "Mövenschrei, Mövengeschrei"; Norvegese: "måkeskrik"; Svedese:
"måsskrik"; Italiano: "I gridi dei gabbiani, gli strilli rauchi dei
gabbiani". Infine, da un sito francese: "...et puis le cri des mouettes,
la nuit, comme des cris de femmes...". )
Speriamo che col caldo migrino in lidi più freschi
Nessun commento:
Posta un commento