Feste Musicali Jacopee 2012
Basilica di San Giacomo in Augusta
martedì 24 luglio – ore 19:00
PRIMI VESPRI SOLENNI
DELLA “FESTA DI SAN GIACOMO”
presieduti da don Giuseppe Trappolini
ENTRATA : Girolamo Frescobaldi, Toccata delli Apostoli
VERSICOLO : Deus in adiutorium
RESPONSORIO : Domine ad adiuvandum
INNO : Girolamo Frescobaldi (Hinno dell’Apostoli) Exsultet caelum laudibus
ANTIFONA : Hoc est praeceptum meum
SALMO (ps. 116) : Laudate Dominum omnes gentes
ANTIFONA : Hoc est praeceptum meum
ANTIFONA : Majorem caritatem nemo habet
SALMO (ps. 147) : Lauda Jerusalem Dominum
ANTIFONA : Majorem caritatem nemo habet
ANTIFONA : Vos amici mei estis
CANTICO (Ef I,3-10) : Benedictus Deus
ANTIFONA : Vos amici mei estis
CONCERTO : Girolamo Frescobaldi, Ricercare sopra “Sancta Maria”
LETTURA : (Atti II, 42-45)
SERMONE
RESPONSORIO BREVE : Constitues eos
ANT. AL MAGNIFICAT : Tradent enim vos
MAGNIFICAT : Girolamo Frescobaldi, Magnificat Primi Toni
ANT. AL MAGNIFICAT : Tradent enim vos
PREGHIERE
PATER NOSTER
ORAZIONE CONCLUSIVA & BENEDIZIONE
FINALE : Giovanni Gabrieli Canzon quarta
Cappella Musicale di San Giacomo
Maestro di cappella Flavio Colusso
Andrea Coen organo
I Vespri concertati della Festa di san Giacomo costituiscono un appuntamento diverso
sul percorso turistico-commerciale del Tridente romano, ed offrono l’occasione per
ascoltare, alternata alla preghiera in Canto gregoriano, l’evocativa sonorità
dell’organo antico della Chiesa di San Giacomo in Augusta, dell’antico ospedale detto
“degli Incurabili”, in cui fu Maestro di cappella Alessandro Scarlatti (Palermo, 1660 –
Napoli, 1725).
mercoledì 25 luglio 2012
martedì 24 luglio 2012
Labirintus
Feste Musicali Jacopee ® 2012
Basilica di San Giacomo in Augusta
lunedì 23 luglio – ore 19:00
LABYRINTHUS
Esercizio Spirituale Concertato
a cura di Flavio
Colusso e Silvia De Palma
Giovanni
Pierluigi da Palestrina (1525 -
1594)
Ricercata del Terzo Tono, per organo
Giovanni
Pierluigi da Palestrina
Missa Petra Sancta *
Flavio
Colusso (1960 - )
Recercar III, per organo
Scipione
Stella (1558 - 1622)
Ave Maris Stella, per organo -
alternatim
Giovanni
Pierluigi da Palestrina
Ricercata del Quarto Tono, per organo
Cappella Musicale di San Giacomo
Maestro di cappella Flavio Colusso
Alessandro
Carmignani cantus, Paolo Borgonovo altus
Maurizio
Dalena quintus, Paolo Fanciullacci tenor, Walter Testolin bassus
Cristiano
Accardi organo, Silvia De Palma voce recitante
Il concerto spirituale Labyrinthus,
che ormai da anni coinvolge interpreti e partecipanti in un esercizio
spirituale condotto dalla musica, è un appuntamento ispirato al tema del
pellegrinaggio, del cammino, inteso anche come combattimento spirituale: di
particolare rilevanza musicale è, nel percorso tracciato quest’anno,
l’esecuzione in prima moderna di una delle più singolari messe di Giovanni Pierluigi da Palestrina,
la Missa
Petra Sancta. Composta dal “principe della musica” su un suo
celebre madrigale a cinque voci di eccezionale espressività, Io son ferito, e
pubblicata postuma nel 1600, questa straordinaria composizione, finora
pressoché sconosciuta, è stata recentemente incisa discograficamente
dall’Ensemble Seicentonovecento e dalla Cappella Musicale di San Giacomo. Particolarmente
significativo per il “cammino” culturale abbracciato dalla attuale istituzione
musicale è il tema del pellegrinaggio esplicitato nel simbolo del Labirinto,
del cammino vissuto come esperienza del corpo e dello spirito, che si estende
da sempre al concetto di accoglienza e di cura dei viandanti e dei pellegrini
nel contesto degli antichi Hospitali.
L’Ospedale di San Giacomo detto “degli incurabili” è fra i più antichi al mondo
ed occupa un posto importante nella storia dell’umanità: luogo di eccezionali
risonanze e memorie, è stato recentemente chiuso ma si spera che venga presto
riaperto al suo antico servizio. La musica, medicina dell’anima e del corpo,
avvicina persone, luoghi, tempi e rende possibili armonie altrimenti
“dissonanti”: la devozione jacopea ha ispirato fin dal Medioevo musicisti e
poeti favorendo la formazione di un patrimonio in cui confluiscono diverse
esperienze culturali europee. La Basilica di San Giacomo in Augusta, oltre a
possedere notevoli bellezze artistiche – tra cui un prezioso organo secentesco,
ed un’acustica eccezionale – è fortemente legata al simbolo del pellegrinaggio.
Situata alla porta Nord della città, sulla frequentata via del Corso,
quotidianamente visitata da migliaia di turisti e da cittadini provenienti da
ogni parte di Roma, è un crocevia ideale, oasi di pace nella frenesia del
centro, per offrire ad un variegato pubblico un momento di fresco ristoro
spirituale illuminato dalla musica: un prodotto culturale che è espressione di
una qualità artistica non museale ma viva e che è parte viva del carisma del
luogo e della sua storia, nel cuore culturale e spirituale di Roma.
Etichette:
Catechesi,
Liturgia,
San Giacomo,
video
domenica 22 luglio 2012
Domenica 22 Luglio.
Feste Musicali Jacopee ® 2012
Basilica di San Giacomo in Augusta
domenica 22 luglio
– ore 17:30
Santa Messa e Concerto d’organo
Jan Pieterszoon Sweelinck (Deventer, 1562 – Amsterdam, 1621)
Toccata [ex C], swwv 283
Unter der Linden grune,
swwv 325 (Quattuor Variationes)
Giovanni
Gabrieli (Venezia, 1557 – 1612)
Toccata del Secondo Tuono e Canzon detta “La Spiritata”
(intavolate
da Girolamo Diruta ne Il Transilvano)
Juan Bautista José
Cabanilles (Algemesí?, 1644 – Valencia, 1712)
Xácara e Tiento
lleno ii Ton
Cristiano Accardi organo
Cristiano Accardi ha iniziato gli
studi musicali con Giuseppe Agostini, diplomandosi successivamente in Organo e
Composizione organistica al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma sotto la guida
di Ottorino Baldassarri e, in seguito, ottenendo con il massimo dei voti anche
il Diploma Accademico di ii
Livello. Attualmente frequenta
il corso di Direzione di coro presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra. Nel 2002 ha partecipato al
Concorso internazionale Ibla Grand Prize,
classificandosi primo nella categoria Organ–Distinguished Musicians. Nel 2004,
grazie ad una borsa di studio, ha preso parte ai corsi di perfezionamento sulla
letteratura organistica tedesca barocca (Buxtehude, Bruhns, Bach) tenuti da
Lorenzo Ghielmi nella Internationale Zomeracademie voor Organisten di
Haarlem (Nederland). Ha partecipato a varie masterclass sulle
letterature francesi, tedesche e inglesi romantiche e moderne, tenute a Roma da Jesse Eschbach, Martin Sunder e Stephen
Farr. Ha tenuto numerosi concerti in Italia e
all’estero: tra le principali città ricordiamo Città di Castello, Civita
Castellana, Lecce, Istanbul (Istanbul Barok Festival), Monreale (Settimana di
Musica Sacra di Monreale), Napoli (Venite Pastores), Palermo, Roma. È organista
a Roma presso la Abbazia di S. Bernardo alle Terme e presso le chiese di S.
Susanna, S. Giacomo in Augusta e S. Roberto Bellarmino; dirige il coro della
Chiesa di S. Corbiniano e collabora con gruppi quali: Cappella Musicale di San
Giacomo, Cappella Musicale Theatina, John Cabot Chamber Orchestra, New
Chamber Singers, Orchestra Humoresque di Roma, St. Paul’s Choir, Vocalia Consort.
Sabato 21 Luglio
Feste Musicali Jacopee ® 2012
Basilica di San Giacomo in Augusta
sabato 21 luglio
– ore 17:30
Santa Messa e Concerto d’organo
Giovanni
Gabrieli (Venezia, 1557 – 1612)
Toccata del Secondo Tuono
Ricercare
Canzon detta “La Spiritata”
Paolo
Quagliati (Chioggia,
1555 – Roma, 1628)
Toccata
dell’Ottavo Tono
Girolamo
Frescobaldi (Ferrara, 1583 – Roma, 1643)
Capriccio
sopra la Girolmetta
Toccata
Sesta per l’organo, sopra i pedali
Alessandro Albenga organo
Alessandro Albenga ha compiuto gli studi musicali al
Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, diplomandosi in Pianoforte e in Organo e
Composizione Organistica, perfezionandosi poi presso le Accademie Organistiche
di Pistoia, Meaux (Francia) e Haarlem (Olanda). Attivo come solista di organo
in Italia e all’estero, dal 1987 al 2002 è stato organista dell’Arcibasilica di
S. Giovanni in Laterano: sul più antico degli storici organi della Cattedrale
di Roma (il celebre “Luca Blasi”, costruito in occasione del giubileo del 1600)
ha registrato un CD di musiche
cinque-secentesche di ambito romano che ha riscosso lusinghieri consensi di
pubblico e critica. Ha collaborato con importanti gruppi vocali e strumentali,
fra i quali Il Teatro Armonico, Orchestra Barocca Italiana, Orchestra Sinfonica
della RAI, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Academia Montis
Regalis. Nel 2010 ha
partecipato alla registrazione discografica di musiche di Pergolesi, con
l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio
Pappano, per la Deutsche Grammophon. Già membro della commissione ministeriale
di tutela degli organi antichi del Lazio, presta consulenza nel restauro di
organi storici e nella progettazione di nuovi strumenti. È docente di Organo e
Composizione organistica al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone. Ha tenuto
concerti e masterclasses per conto
dell’Istituto dell’Organo Storico Italiano, dell’Accademia Internazionale
d’Organo di Smarano (Trento) e presso il Lemmensinstituut
di Lovanio (Belgio).
Etichette:
Chiesa,
Cultura,
Liturgia,
San Giacomo
sabato 21 luglio 2012
lunedì 16 luglio 2012
Una bella Testimonianza d'Amore
Ad oltre un mese dalla Celebrazione delle esequie di Enza, Natale, il marito, ha voluto mandare questa bella testimonianza
LETTERA A DON GIUSEPPE
TRAPPOLINI PARROCO DELLA PARROCCHIA SAN GIACOMO IN AUGUSTA
Mio caro Don Giuseppe, oggi è domenica 15 luglio
2012. Mia moglie Enza è morta il 1 maggio. Non riesco ancora a percepire
compiutamente il passaggio tra la vita fisica e l'altra che noi non conosciamo
e che non conosceremo mai fino a quando saremo qui in questa dimensione.
L'unico cambiamento che percepisco è il fatto di non sentire più la sua voce,
la sua splendida voce, che esprimeva appieno la sua forza e la sua costanza. Mi
ero abituato alle mie giornate con lei. Dal mattino alla sera con tante cose da
fare, tante cose da progettare, tante
cose da realizzare. Non soffrivamo mai. Eravamo una macchina da guerra che, con
la presenza incombente della malattia, doveva conquistarsi la sopravvivenza e
non aveva granchè tempo per pensare ad altro. Figurarsi dei problemi.
All'improvviso, dopo 46 anni, se n'è andata ed io sono rimasto impietrito e
annichilito e devo rifondarmi per me, per i miei figli, per il lavoro a cui
credevo di tenere e che, all'improvviso, non ha più attrattive nè interesse.
Verrò a trovarti tra qualche tempo. Voglio comunicarti il mio sentimento di
devozione e rispetto per la tua persona che, da subito, ha sentito in sè il mio
dolore e lo ha fatto proprio e mi ha comunicato, in un attimo, la percezione
lampante di essere compreso, rispettato, amato nella sua disperata solitudine.
Grazie. No, adesso non mi sento disperato. Sento mia moglie, qui, vicino a me,
con grande intensità. Soffro soltanto per lei. Che non sia più viva, lei, che
amava la vita e che ci ha dato tutta la sua forza dai suoi 15 anni alla sua
morte.
Natale Barbone
venerdì 13 luglio 2012
Feste Musicali Jacopee 2012
|
|
||
|
venerdì 6 luglio 2012
FIORI PER DONO Preghiera di MARIA PIA CORRADO PARAVIA
Voglio ringraziare e condividere questa stupenda preghiera sul PERDONO, scritta dalla carissima MARIA PIA CORRADO.
Funerale di GIOVANNI ANDRIANI
Oggi abbiamo dato l'estremo saluto a
GIOVANNI ANDRIANI di 83 anni.
Così l'hanno voluto ricordare i figli:
"Papà era una persona buona, molto buona.
Per noi è stato un padre meraviglioso e per la mamma un marito esemplare.
Ha trasmesso a noi grandi valori, ma soprattutto il 'rispetto' per tutti e l'attenzione' a chi ti è vicino.
Ed ancora l'amore per il prossimo e ci ha insegnato a non disprezzare nulla e nessuno.
Per noi è, e sempre rimarrà, un padre unico per il quale potremo essere sempre orgogliosi e felici di averlo avuto come esempio."
Alla moglie Flaminia e ad i figli Giuseppe, Olimpia e Manfredi il nostro più sentito cordoglio e vicinanza di cuore
GIOVANNI ANDRIANI di 83 anni.
Così l'hanno voluto ricordare i figli:
"Papà era una persona buona, molto buona.
Per noi è stato un padre meraviglioso e per la mamma un marito esemplare.
Ha trasmesso a noi grandi valori, ma soprattutto il 'rispetto' per tutti e l'attenzione' a chi ti è vicino.
Ed ancora l'amore per il prossimo e ci ha insegnato a non disprezzare nulla e nessuno.
Per noi è, e sempre rimarrà, un padre unico per il quale potremo essere sempre orgogliosi e felici di averlo avuto come esempio."
Alla moglie Flaminia e ad i figli Giuseppe, Olimpia e Manfredi il nostro più sentito cordoglio e vicinanza di cuore
Iscriviti a:
Post (Atom)