martedì 12 giugno 2012

CARITAS ITALIANA: Colletta per i terremotati dell'Emilia


Le Parrocchie romane
 per i terremotati dell’Emilia
Il 10 giugno colletta in tutte le chiese Italiane


I soldi raccolti durante la questua
di domenica 10 giugno,  interamente
per le popolazioni terremotate


SONO STATI RACCOLTI DURANTE LA QUESTA DI DOMENICA 10 GIUGNO 1.100 EURO, ringraziamo a nome della Caritas e delle persone terremotate tutti i nostri parrocchiani.

ORARIO ESTIVO DELLA CELEBRAZIONE DELLA MESSA




Da lunedì 18 Giugno  fino a sabato 23 Settembre
entrerà in vigore l’orario estivo
della celebrazione della Santa Messa

Dal lunedì al sabato e prefestivi ore 17.30
Domenica e festivi ore 8.30; 11.30; 17.30
Santa Maria Porta Paradisi, sabato ore 18.30 (sospesa nel  mese di Agosto)

Ufficio Parrocchiale (per certificati, prenotare intenzioni…) dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19 (escluso orario di celebrazioni)

11-14 giugno CONVEGNO DIOCESANO: Riscopriamo la bellezza del battesimo

VICARIATO DI ROMA
Ai Reverendi Parroci
e fedeli della Diocesi di Roma
     Carissimi,
     sono ormai vicini i giorni del nostro annuale Convegno Ecclesiale Pastorale, che avrà per tema «Andate e fate discepoli, battezzando e insegnando (Mt 28, 19-20). Riscopriamo la bellezza del Battesimo».
     Dall’11 al 13 giugno prossimi, alle ore 19.30, ci troveremo nella Basilica di San Giovanni e poi nelle Prefetture per riflettere insieme e assumere gli orientamenti opportuni per una rinnovata pastorale battesimale.
     Strettamente legato al tema dell’Eucarestia e della testimonianza della carità – oggetto del Convegno 2010 – l’ambito pastorale che impegna la comunità cristiana a generare alla fede prenderà in esame la prima tappa dell’iniziazione cristiana, quella battesimale. E’ parso opportuno al Consiglio dei Parroci Prefetti che il lavoro iniziato nel Convegno 2011 venga articolato per fasi successive. Una buona scelta che confidiamo possa portare copiosi frutti.
     Anche quest’anno il Convegno sarà aperto dal Santo Padre, Papa Benedetto XVI, che ci guiderà con il suo alto magistero. Seguirà un intervento di Mons. Crispino Valenziano sulla prassi battesimale nella storia della Chiesa. Nella serata di Martedì 12 giugno sarò io a tenere la relazione operativa, indicando le linee pastorali che vorremmo adottare. Concluderà l’assemblea diocesana una comunicazione di Mons. Andrea Lonardo nella quale saranno illustrate le proposte per la pastorale post-battesimale. Il terzo giorno i lavori si svolgeranno nelle Prefetture per una prima valutazione su quanto emerso nelle serate precedenti.
     Desidero rivolgere a tutti un fervido invito a partecipare numerosi. L’Anno della Fede, che si aprirà il prossimo 11 ottobre, ci stimola a confermare l’impegno a proseguire il cammino di rinnovamento della pastorale ordinaria che abbiamo intrapreso con il progetto pastorale della nostra Chiesa.
     Nell’attesa di incontrarvi al Convegno, a tutti il mio cordiale saluto con il costante ricordo nella preghiera.
Dal Laterano, 13 maggio 2012



Diocesi di roma
CONVEGNO ECCLESIALE
11-13 giugno 2012

«Andate e fate discepoli,
battezzando e insegnando»
(Mt 28,19-20)

Riscopriamo la bellezza del battesimo

Lunedì 11 giugno – ore 19,30
Basilica di San Giovanni in Laterano

-      Discorso introduttivo
    del Santo Padre Benedetto XVI
-      La prassi battesimale nella storia  della Chiesa:
Mons. Crispino Valenziano

Martedì 12 giugno – ore 19,30
Basilica di San Giovanni in Laterano
-      Orientamenti per una  rinnovata
   pastorale battesimale:
   Cardinale Vicario
-      Interventi
-      Comunicazione di Mons. Andrea Lonardo

Mercoledì 14 giugno
Basilica Santa Maria Del Popolo
Assemblea di Prefettura sulle
Indicazioni pastorali diocesane

6 Giugno Funerale di ANGELO

 

Oggi circondato dalle figlie, nipoti e parenti, abbiamo dato l'estremo saluto ad ANGELO DI CASTO, che ha raggiunto la casa del Padre il Domenica 3 Giugno.


ANGELO DI CASTRO

 Queste brevi note sono tratte liberamente da un saggio scritto dal Stefania Severi per il Catalogo delle opere di Angelo Di Castro in via di realizzazione per una prossima mostra prevista in autunno.


Amante dell’arte e del Bello, Angelo Di Castro è stato uno dei più importanti antiquari romani che si è dedicato con passione alla sua professione contribuendo attivamente al riconoscimento di opere d’arte e ad importanti attribuzioni. Del resto era “figlio d’arte” in quanto il padre  Eugenio era stato anch’egli un grande antiquario, autore di testi ed uno dei più munifici donatori di opere d’arte all’allora costituendo Museo di Roma di Palazzo Braschi. Fin da giovanissimo  Angelo si è dedicato allo studio della pittura e soprattutto della scultura, diventando nel 1941 allievo dello scultore Alfredo Biagini, uno dei fondatori della Messa degli Artisti di Mons. Ennio Francia, che aveva studio a villa Strohl-Fern, sopra a quello di Ercole Drei. Tra Villa Strohl- Fern e via Margutta dove frequentava il Circolo Artistico, Angelo ebbe modo di conoscere tutti gli artisti degli anni Quaranta e Cinquanta e di stringere amicizia con alcuni di loro, come con i Canevari, i fratelli Carosi, i figli di Erulo Eruli. Pur lavorando anche come antiquario nello storico negozio di via del Babuino angolo via Alibert che era stato in precedenza degli Jandolo, Angelo continuò a studiare scultura e pittura, ottenendo negli anni 1945-46 di avere uno studio a villa Strohl-Fern tutto per sé. La sua prima personale nel 1947 ebbe notevole successo di pubblico e di stampa, nel 1948 fu invitato alla V Quadriennale presso la Galleria Nazionale d’arte moderna; nello stesso anno  fu premiato per un bassorilievo che venne esposto alla Tate Gallery in occasionane delle Olimpiadi di Londra. Nello stesso anno vinse il secondo premio Filippo Albacini promosso dall’Accademia di san Luca. Partecipò di nuovo alla VII e all’VIII Quadriennale, ma come pittore. Alcune sue opere in bronzo sono negli Stati Uniti, nella collezione Pagliai e un grande Cristo in croce, dal quale è preso il particolare – ma in gesso – che trovate all’interno del cartoncino-ricordo che vi è stato consegnato – è in Vaticano.
Continuerà a dipingere e a modellare per tutta la vita, pur rinunciando alle mostre e ai concorsi . Il successo gli arriverà lo stesso grazie alla sua grande preparazione come antiquario e perito d’arte che gli permise di poter lavorare con le più importanti famiglie italiane e di effettuare anche notevoli scoperte nel campo della storia dell’arte.
La sua onestà, la sua semplicità e modestia, insieme ad una grande sensibilità artistica e al suo immenso amore per il Creato, rimarranno nella memoria dei tanti che l’hanno conosciuto e apprezzato, non solo come antiquario ma anche come gentile interprete della Bellezza della natura..


 

Le parole che scrisse alla Figlia Francesca nel 1964 in occasione della sua prima comunione, ne sintetizzano la fede e la particolarità. 
Val bene leggerle e meditarle.

  
“Se mai dovessi avere dubbi nella tua vita, guarda intorno a te e studia la Natura: senza questo studio noi viviamo in un mondo sconosciuto senza sapere dove siamo né chi noi siamo. Nella contemplazione del Bello e della Natura, che non è che lo splendore del Vero, noi sentiamo il Bene affermarsi e illuminarsi nelle nostre anime. La nostra intelligenza vede Dio e noi comprendiamo come Egli sia amore.
Nell’ammirazione di questo Amore esiste la Fede e nell’imitazione di esso è la Speranza di vivere sempre”.

Il tuo papà


27 Maggio CELEBRAZIONE DI PENTECOSTE 3 Giugno CORPUS DOMINI
















26 Maggio Battesimo di SEBASTIANO



Con Grande Gioia SEBASTIANO TERRAGNA è entrato nella Chiesa mediante il sacramento del Battesimo, Tanti Auguri ai genitori.

12 Maggio Celebrazione della PRIMA COMUNIONE











Con tanta gioia e commozione Ilaria, Tommaso, Livia, Bianca, Anita, Vittoria, Ginevra, Simone, Beatrice, Anastasia, Eloisa, Maria, Giada hanno ricevuto per la prima volta Gesù nell'Eucaristia.

5 Maggio CELEBRAZIONE DELLA CRESIMA

Sergio, Nicola, Charlotte, Federica, Francesco, Tommaso, Marco, Giovanni, Petro, Vincenzo Giovanni, Luciano, Agnese, Federica, Daniela, Gianmarco. hanno ricevuto con l'imposizione delle mani e la crismazione il Sacramento della Confermazione dal nuovo Vescovo del Settore cento Mons. Matteo Zuppi che è stato presentato alla comunità da don Giuseppe.






Entrato nel seminario di Palestrina, consegue il baccalaureato in teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Si laurea in Lettere e Filosofia all'Università di Roma, con una tesi in Storia del Cristianesimo.

Ordinato presbitero nel 1981, da tale anno al 2000 è viceparroco della basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma, di cui poi è parroco fino al 2010. Dal 2005 al 2010 è prefetto della III prefettura di Roma. Rettore della chiesa di Santa Croce alla Lungara (dal 1983), membro del Consiglio presbiterale (dal 1995), 2010 è nominato parroco della Chiesa dei Santi Simone e Giuda Taddeo a Torre Angela, e, nel 2011, prefetto della XVII prefettura di Roma. È anche cappellano di Sua Santità (dal 2006) e assistente ecclesiastico generale della Comunità di Sant'Egidio (dal 2000).

Il 31 gennaio 2012 è eletto vescovo ausiliare della diocesi di Roma, essendogli stata assegnata la sede titolare vescovile di Villanova.[1] Riceve la consacrazione episcopale il 14 aprile 2012 per l'imposizione delle mani del cardinale Agostino Vallini, coconsacranti l'arcivescovo Giovanni Battista Pichierri, e il vescovo Vincenzo Paglia.

 Nel 1990 svolge insieme ad Andrea Riccardi, Jaime Gonçalves e Mario Raffaelli il ruolo di mediatore nelle trattative tra il governo del Mozambico (all'epoca controllato dai socialisti del Fronte di Liberazione del Mozambico) e il partito di Resistência Nacional Moçambicana, impegnati sin dal 1975 in una guerra civile. La mediazione condusse il 4 ottobre 1992, dopo 27 mesi di trattative, alla firma degli Accordi di pace di Roma che sancirono la fine delle ostilità. In seguito ha continuato ad operare con la cosiddetta "diplomazia parallela" della Comunità di Sant'Egidio

4 Maggio Funerale di VINCENZA


In mattinata si sono svolte le Esequie di VINCENZA PERNEY consorte di NATALE BARBONE spirata a 61 anni dopo una lunga malattia portata con coraggio e dignità

E' stata una bellissima testimonianza sul valore della sofferenza e dell'Amore che tutto sorregge.

Un Caro abbraccio a NATALE ed ai suoi figli, Michele e Fabrizio, ed un ringraziamento per le sue commoventi Parole.

22 Aprile Battesimo di CELESTE



Con Grande Gioia CELESTE SCHINAIA è entrata nella Chiesa mediante il sacramento del Battesimo, Tanti Auguri ai genitori MASSIMILIANO ED OLIMPIA