lunedì 9 dicembre 2019

CONCERTO DI NATALE



Concerto di Natale - XXXV Edizione
15 Dicembre 2019 ore 20:30
Coro della Diocesi di Roma, Orchestra "Fideles et Amati",
diretti da Mons. Marco Frisina
- Ingresso gratuito -

Processione Immacolata in via del Corso organizzata dall'istituto ICRSS



Processione presieduta card. Francisco Ladaria prefetto della Congregazione per la dottrina della fede

PRESEPIO 2019/20

La rappresentazione del Presepe napoletano del Settecento è incentrata sulla distinzione di alcune scene ricorrenti che infondono agli occhi del visitatore,nel suo insieme,uno spaccato di Napoli,tra la metà e la fine del Settecento.
L' edizione di quest'anno è incentrata su 4 scene principali:
1. La scena della Natività,sotto i ruderi di un tempi pagano diroccato, a simboleggiare la vittoria del Cristianesimo sul paganesimo.
Si riconosce la Sacra Coppia che indossa gli abiti del tempo,in seta,perché essi rappresentano il nucleo centrale dell'intera rappresentazione.
2. La scena dei dormienti (a sinistra),posta ai piedi della Natività ne esalta il contrasto tra l'uomo superficiale e indifferente e di contro il Mistero del Dio fatto uomo.
3. La scena popolare del mercato (a destra) con il pescivendolo e la castagnara, la venditrice di frutta.
4. La taverna,antica reminiscenza dei testi evangelici con introduzioni anacronistiche: i giocatori di carte.
Questo è il luogo del peccato,dell'indifferenza,della noncuranza.
È caratterizzato da personaggi austeri,dal ghigno facile,dediti al gioco e al buon vino.

La scenografia è stata realizzata secondo i canoni del Settecento,con materiali tradizionali come legno,sughero, stucco,colla e colori naturali.

I personaggi sono in terracotta policroma con occhi in vetro,manichino in stoppa e fil di ferro,mani e piedi in legno.

Le vestiture sono in seta di San Leucio.

Realizzazione e allestimento:
Marco Lena
Gennaro Cretella

Per info e allestimenti:3385935114


PREGHIERA ALLA MADONNA

PREGHIERA ALLA MADONNA
Quand’ero ragazzino, mamma mia
me diceva: ricordate fijolo
quanno te senti veramente solo
tu prova a recità ʼn’ Ave Maria!
L’anima tua da sola spicca er volo
e se solleva come pe’ magia.
Ormai so’ vecchio er tempo m’è volato,
da un pezzo s’è addormita la vecchietta,
ma quer consijo non l’ò mai scordato.
Come me sento veramente solo…
io prego la Madonna benedetta
e l’anima da sola pija er volo!

TRILUSSA.... Poeta romano nato e battezzato nella nostra parrocchia.