venerdì 20 novembre 2015

ASSEMBLEA

Ieri sera c'è stata una bella assemblea Parrocchiale. Con la partecipazione di molte persone e del direttore della CARITAS. Sono state date linee guida per il prossimo GIUBILEO DELLA MISERICORDIA. Più tardi ne darò relazione.

PACE

Boko Haram almeno 40 morti in Nigeria. Lo sapevate che in sei anni di guerra scatenata soprattutto nel nord-est della Nigeria dai Boko Haram (legati all’Isis nella sanguinaria lotta jihadista), almeno 2.000 persone, in gran parte civili, sono state uccise. Forse son troppo lontani e fanno poco notizia.
Che questa Colomba voli in tutto il mondo, iniziando dai nostri cuori.

sabato 14 novembre 2015

La Preghiera per il Giubileo della Misericordia (di Papa Francesco)


Signore Gesù Cristo,
Tu ci hai insegnato ad essere misericordiosi come il Padre celeste,
e ci hai detto che chi vede te vede Lui....
Mostraci il tuo volto e saremo salvi.
Il tuo sguardo pieno di amore liberò Zaccheo e Matteo dalla schiavitù del denaro;
l’adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura;
fece piangere Pietro dopo il tradimento,
e assicurò il Paradiso al ladrone pentito.
Fa’ che ognuno di noi ascolti come rivolta a sé la parola che dicesti alla samaritana: Se tu conoscessi il dono di Dio!

Tu sei il volto visibile del Padre invisibile,
del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la Misericordia:
fa’ che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, suo Signore, risorto e nella gloria.
Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch’essi rivestiti di debolezza
per sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza
e nell’errore; fa’ che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio.
Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione
perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore
e la sua Chiesa con rinnovato entusiasmo possa portare ai poveri il lieto messaggio, proclamare ai prigionieri e agli oppressi la libertà e ai ciechi restituire la vista.
Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia a te che vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.

PARIGI ~ ASSEMBLEA PARROCCHIALE

Carissimi amici,
non posso non iniziare questa mia mail se non con un invito a tutti a fermarsi un attimo nella preghiera e riflessione su quanto è accaduto ieri sera a Parigi.
Io, la sera, vado a letto presto, pertanto stamattina sentendo i notiziari sono stato frastornato dalle notizie ed immagini delle vicende dolorose cui stiamo assistendo. La parola di certezza e consolazione ci viene proprio da quanto ascolteremo domani a Messa pronunciato da Gesù: Il cielo e la terr...a passeranno, ma le mie parole non passeranno.
Le sue parole sono la ‘sua presenza’ qui, oggi, anche nella tribolazione. La certezza che lui, il Signore del tempo e della storia, non ci abbandonerà….. mai!
Fatta questa doverosa considerazione vi invito, più che caldamente, tutti, ma soprattutto ai genitori e quanti sono coinvolti nelle attività catechistiche e comunitarie, a partecipare ALL’ASSEMBLEA PARROCCHIALE CHE SI TERRA’ IN CHIESA ALLE 18.30 GIOVEDI’ PROSSIMO 19 NOVEMBRE.
Parleremo dell’ANNO SANTO; come organizzarlo per la nostra comunità e delle iniziative cui saremo chiamati a partecipare.
Parleremo di CARITA’ e solidarietà. Sarà presente tra noi il Direttore della Caritas MONS. ENRICO FEROCI, che ci illustrerà quanto si sta sviluppando dei locali dell’ex-ospedale san Giacomo in via del Corso e come noi ne verremo coinvolti.
Vi chiedo di organizzarvi per essere presenti.
Un caro saluto e buona Domenica vostro
Don Giuseppe


Alla Madonna dei Miracoli

COSI SCRIVEVO UN ANNO FA: Grazie, Chiara, di aver postato sul tuo blog di FB la preghiera che Trilussa, ha scritto davanti all'immagine della Madonna dei Miracoli venerata nella Chiesa di cui sono parroco, di San Giacomo in Augusta a Roma. Era l'immagine dei poveri di Roma, dipinta da un popolano sulle mura della sua casa. Invoco la Benedizione di Maria, Madonna dei Miracoli per le, la tua comunità Nuovi Orizzonti e tutti i tuoi amici ed iniziative

sabato 7 novembre 2015

ASSEMBLEA PARROCCHIALE



Carissimi amici, perdonate il largo anticipo con cui voglio ricordare alcuni impegni. Serve per poterci organizzare nel migliore dei modi data l’importanza della nostra partecipazione.
Voglio segnalare anzitutto l’ASSEMBLEA PARROCCHIALE (già spostata) PER GIOVEDI’ 19 NOVEMBRE ALLE 18.30 IN CHIESA.
Vedremo le iniziative che cercheremo di progettare come comunità parrocchiale  durante il Giubileo della Misericordia. In modo particolare come assolvere al nostro impegno evangelico nella conversione, preghiera e carità.
Sarà presente con noi Mons. Enrico Feroci, direttore della Caritas Diocesana, che ci illustrerà l’attività che sono in progetto in Via del Corso sia a livello Diocesano come quello parrocchiale.
E’ uno degli incontri programmati anche per i genitori di tutti i bambini e ragazzi che frequentano la catechesi, per cui vi chiedo uno sforzo nella partecipazione. Sforzo che sicuramente porterà frutti personali e comunitari.
Ci vediamo a Messa.
Un caro saluto, don Giuseppe.

Bozza per Assemblea Parrocchiale

Durante l’incontro della fine dello scorso anno sociale, cui in realtà hanno partecipato poche persone, dopo aver letto la relazione in cui si sintetizzava la ‘Bolla d’indizione’ del Giubileo Straordinario Misericordiae Vultus, abbiamo dato delle linee fondamentali e sommarie su cui riflettere in questo tempo per trovarci di nuovo in ottobre e renderle operative.
Intanto l’invito a tutta la Comunità parrocchiale a non ‘perdere un occasione’ così importante di crescita spirituale ed esperienza di fede. Sarà un tempo di ‘Grazia’,  ma tutti siamo invitati a farlo nostro e a vivervelo con intensità. Uscire fuori dalla tiepidezza per rinvigorire la nostra vita spiritale ed accogliere personalmente e comunitariamente la ‘particolare chiamata del Signore’ per convertirci e vivere e donare il ‘perdono’.
All’inizio dell’anno sociale, verso ottobre, verrà proposto un breve ma intenso momento di ‘catechesi per adulti ove riscoprire e vivere il Sacramento della Riconciliazione; diciamocelo molto schiettamente per molti di noi la ‘Confessione’ è diventato un ‘optional’ della vita cristiana; magari lo viviamo saltuariamente e spesso, quasi giustificandoci, diciamo che non sappiamo cosa dire, o che ce la vediamo direttamente con il Signore. Crediamo che un percorso di approfondimento serva a tutti.
Per lo stesso motivo, durante l’anno in modo più diluito nel tempo, faremo degli incontri con i genitori dei bambini che frequentano la catechesi. Questi incontri saranno di approfondimento e anche condivisione reciproca e fraternità.
Don Stefano, in collaborazione con il Liceo Artistico Argan, preparerà iniziative per i giovani alle quali parteciperanno i nostri ragazzi delle scuole superiori per vivere l’Anno Santo. Con lo stesso Liceo si pensava anche di allestire un segno esteriore creato da alunni e docenti per caratterizzare in Chiesa l’evento del Giubileo.
Durante l’anno  la preghiera verrà vissuta con più intensità nei momenti ordinari, ma avendo anche spazi personale con l’Adorazione Eucaristica, ogni primo venerdì’ del Mese; con la partecipazione alla celebrazione Penitenziale che faremo in Avvento e Quaresima ed eventualmente, a cura di famiglie che possono invitare, con la gruppi di preghiera in casa.
Vorremo dare spazio alla recita comunitaria del Vespro da situare o durante la Messa o in un momento ad esso dedicato come per esempio alle 19 in orario di chiusura della Chiesa.
Dedicare più spazio alle preghiere per i vivi, malati, anziani: celebreremo durante l’anno durante la Messa una Unzione degli Infermi comunitaria.
Ciascuno dovrebbe riflettere e secondo le proprie possibilità concretizzare, come dice Papa Francesco le opere di misericordia corporale: dare da mangiare agli affamati, dare da bere agli assetati, vestire gli ignudi, accogliere i forestieri, assistere gli ammalati, visitare i carcerati, seppellire i morti. E non dimentichiamo le opere di misericordia spirituale: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti. Non possiamo sfuggire alle parole del Signore: e in base a esse saremo giudicati.
Inoltre come segno di Carità, a settembre, ci daranno i locali in via del Corso già utilizzati dalla Parrocchia prima del 2000. Oltre a svolgere le attività pastorali, la mattina faremo un servizio, coordinato dalla Caritas Roma, per dare la colazione alle persone di strada dalle 8 alle 9,30/10,00. Sarà un bel modo di concretizzare il nostro impegno verso gli ultimi. Non è una grande cosa, ma certo delle gocce d’acqua d’amore, per riempire il bicchiere.
Ci sarà da organizzare quindi la giornata proprio del giubileo della nostra Parrocchia. Definiremo la data che dovrebbe essere per i primi giorni di febbraio. Data l’importanza dell’evento lo faremo in un momento che non sia la domenica o un giorno di festa. Ma dovremo impegnarci a dare del nostro. Visto che lo programmeremo molto in anticipo, credo che gli adulti possono e debbano rinunciare ad un giorno di ferie e dedicarlo al Signore. E così i ragazzi ed i bambini per un giorno non andranno a scuola e non parteciperanno alle varie attività, sapendo che sarà un giorno dedicato al Signore. Lo dobbiamo a Lui; lo dobbiamo al suo amore misericordioso.
La nostra chiesa sarà quindi anche luogo di accoglienza. Sia per permettere ai vari pellegrini di pregare, celebrare la Messa e sostare. Allora anche in questo serviranno persone disponibili, alternandoci nel tempo e negli eventi sia nella logistica come nell’annuncio. Quindi sarà importante che conoscano e parlino correttamente le principali lingue: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Portoghese….. ed altro se ci fosse.
Queste idee le abbiamo messe in cantiere, verranno annunciate e alla fine di settembre organizzate e concretizzate.
Don Giuseppe

giovedì 5 novembre 2015

saluto a mons. Zuppi

Ultimo saluto a Gino

Il 4 novembre abbiamo affidato al Signore GINO ATOS DE PLATO morto serenamente all'età di 102 anni.
Persona semplice ed entusiasta della vita. Fino agli ultimi giorni della sua esistenza ha sempre voluto dare serenità. Disponibile nel servizio anche della comunità ecchesiale che serviva presso i Claretiani. Molto devoto a sant'Antonio Maria Claret.
Siamo vicini alla figlia Anna, nipoti e pronipoti.
Una prece per lui.