domenica 28 novembre 2010
AVVENTO E CARITA'
Quest’anno, anche noi, insieme a tutta la nostra Diocesi, vogliamo fare un cammino di riflessione perché dall’Eucaristia domenicale si possa trovare la forza per dare testimonianza al Signore, nella Carità. La Caritas Diocesana ha preparato un opuscolo che può aiutarci a riflettere e pregare in questo periodo di Avvento. E’ un opportunità che ci viene data per prepararci spiritualmente alla Celebrazione del Natale. Nel contempo vogliamo proporre iniziative mirate affinché i nostri sforzi possano Concretizzarsi. Abbiamo identificato tre situazioni di emergenza: Una personale, Una Comunità e la Caritas Diocesana. Una situazione ‘Personale’: ‘Uno tra tantissimi’ ma è una persona che conosco e seguo nella sua ‘Croce’ da 11 anni. In questo periodo ha subìto almeno 7 interventi chirurgici, che gli impediscono una vita dignitosa. Continue febbri, ricoveri, dolori senza avere nessuna prospettiva per l’avvenire gli hanno causato momenti di profonda depressione e scoraggiamento. Non ha una famiglia in grado di supportarlo economicamente e si trova ospite in una parrocchia dell’Umbria. Tre anni fa gli è stata riconosciuta l’invalidità civile, 256 euro mensili, che ora è stata revocata perché ‘revedibile’. Lo Stato in queste situazioni viene incontro con contagocce; ma la burocrazia, per ricominciare la pratica di invalidità e la relativa conferma di questo ‘misero contributo’, è lunghissima. La sua disperazione è entrata in un baratro. Sarebbe bello che per questo periodo la Nostra Parrocchia potesse dargli una luce di speranza. Una Comunità. Quando ero parroco a Dragoncello, ho incontrato una persona straordinaria che, andato in pensione, avendo i figli sposati e rimasto solo, si è chiesto che cosa potesse volere da lui il Signore. E, mettendo a disposizione la sua casa, la sua pensione, quanto poteva disporre, ha creato una piccola comunità:’I Testimoni della Carità’ ed ha accolto poveri di strada per dar loro non solo riparo, ma anche la possibilità di una vita dignitosa e anche il reinserimento sociale. Non sono tante le persone (8/10) che ospita nella sua casa, ma ognuna di esse è aiutata a risollevarsi e riprendere il cammino della vita. Per questa comunità, oltre un aiuto economico proponiamo per la quarta domenica di avvento una raccolta di Alimenti. Inoltre saremo attenti alle Necessità della Caritas Diocesana venendo incontro alle loro esigenze, l’opuscolo potrà illuminarci nei loro obiettivi. Le buste che vedete sui banchi serviranno in questo periodo a raccogliere quanto la vostra generosità metterà a disposizione per queste iniziative che sarà utilizzato solo per gli scopi proposti. (Infine anche ai bambini, viene proposto in questo Avvento di fare delle piccole rinunzie per raccogliere insieme i loro risparmi e fare una adozione a distanza di un bambino per la organizzazione ‘Save the Children’. In ogni incontro di catechesi ed in ogni Celebrazione Eucaristica verrà messa a disposizione una cassetta per questo dedicata che verrà poi portata ogni domenica all’altare nel momento dell’offertorio come segno del loro impegno.) Facciamo in modo che una ‘Luce di Speranza’ possa brillare per chi soffre, celebrando così un Natale che possa essere anche di solidarietà verso gli ultimi.
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