Ieri
pomeriggio alle 18, 00 davanti all’immagine della Madonna dei Miracoli si è recitato
il Rosario solenne meditato per le famiglie:
Oggi la famiglia è
assediata, da una parte dal relativismo imperante e dalla pressione sociale che
tendono a minarne la stabilità, dall’ altra
parte da problemi economici e di lavoro; a ciò si aggiungono i problemi interni
alla famiglia stessa.
Maria, dai alle
famiglie la forza di comprendere che solo con l’aiuto di una costante preghiera
è possibile conservare la fede e raggiungere la vittoria.
Nessuna famiglia è
risparmiata dalla sofferenza che, prima o poi, si presenta ogni volta sotto
forma diversa ma sempre eguale a se stessa.
Maria, dai alle famiglie la forza di
affrontare giorno per giorno le prove che il Padre avrà dato loro.
L’amore tiene unite
le famiglie, in particolare l’amore reciproco che gli sposi si sono promessi nel
giorno del loro indissolubile matrimonio e l’amore verso i figli che ne
consegue.
Maria, dai alle
famiglie la capacità di amare se stesse e, di conseguenza, di amare il
prossimo.
I problemi, le
difficoltà, il peccato e la presenza costante della morte possono indebolire la
volontà umana e, talora, condurla alla disperazione.
Maria, dai alle famiglie la forza di resistere
alle tribolazioni, accettando la volontà
di Dio, qualsiasi essa sia.
Ognuno di noi, con i
nostri peccati, contribuisce ad infiggere i chiodi nel corpo di Cristo.
Maria, dai alle
famiglie la forza di respingere le tentazioni e di allontanarsi dalle occasioni
prossime di peccato.
Al termine del rosario presieduto da don Giuseppe, e dopo aver spiegato
il profondo legame che unisce le chiese di San Giacomo e Santa Maria dei
Miracoli a Piazza del popolo, processionalmente la copia dell’immagine di Maria
è stata portata processionalmente per via del Corso.
La processione è stata guidata
da Mons. Matteo che poi ha presieduta la Messa, sottolineando durante l’omelia,
dopo aver ringraziato i padri di Betarram, l’importanza di avere un cuore grande da
sapersi commuovere di fronte alle grande emergenze dei nostri giorni.
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